Pubblicato il 17 marzo 201624 marzo 2016 da andreadm81 Perdeva le notti cercando una soluzione che non avrebbe mai trovato. Dentro sentiva esplodere un vulcano di incomunicabilità. Pianse a dirotto. Condividi il post:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)Mi piace:"Mi piace" Caricamento... Correlati
il silenzio può essere una voce eloquentissima oppure un pozzo oscuro senza fondo…ciaooo "Mi piace"Piace a 1 persona Rispondi
Vero, bisogna ascoltare anche i silenzi… di parole (spesso inutili) ne sentiamo anche troppe! "Mi piace"Piace a 1 persona Rispondi
il silenzio può essere una voce eloquentissima oppure un pozzo oscuro senza fondo…ciaooo
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Vero, bisogna ascoltare anche i silenzi… di parole (spesso inutili) ne sentiamo anche troppe!
"Mi piace"Piace a 1 persona
appunto! ciauuu
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